La cellulite è un fastidioso inestetismo che crea spesso disagio nella donna che mal lo sopporta. Una delle tecniche volte a trattare le adiposità localizzate, come la cellulite, è la mesoterapia.
Attraverso l’ausilio di sottilissimi aghi, con la mesoterapia è possibile eseguire la somministrazione dei farmaci solo nelle zone di interesse. Lo specialista esperto sceglierà lo spessore, il numero e la profondità alla quale far giungere gli aghi, personalizzando con cura il trattamento per ogni paziente.
Il sistema di iniezione scelto potrà contemplare sino a 18 aghi, posti in un multi-iniettore, il quale sarà in grado di giungere sino alla porzione mesodermica, ovvero la parte medio profonda del derma.
Il vantaggio principale addotto da questa tecnica, usufruibile solo per specifiche patologie indicate dallo specialista, è l’iniezione del farmaco in zone ben localizzate. In questa maniera è possibile evitare la somministrazione dei principi attivi per via sistemica e, dunque, i potenziali effetti avversi da essi derivati.
La somministrazione del farmaco con la tecnica dell’intradermoterapia, altro nome usato per identificare la mesoterapia, permette il suo deposito nel derma e il graduale assorbimento da parte dei tessuti. Ciò è responsabile della sua efficacia, la quale si esplica dopo la prima applicazione con risultati progressivamente migliori nel tempo.
L’impiego di aghi e l’indicazione volta solo a specifiche patologie, fa si che questa tecnica debba essere eseguita solo da personale medico esperto ed in centri in grado di garantire le migliori condizioni igienico-sanitarie.